È notizia di qualche giorno fa che il GIP di Cosenza ha emesso provvedimenti interdittivi nei confronti di un noto istituto di vigilanza, che ha una delle sue sedi in Calabria, in particolare a Cosenza. Si tratta della ditta Cosmopol. Le accuse che abbiamo rilevato da notizie di stampa sono gravissime: si parla di estorsione, caporalato, indebita percezione di finanziamenti pubblici.
Tel. 3465213845
lunedì 21 ottobre 2024
martedì 17 settembre 2024
martedì 13 agosto 2024
ROMA: VALENTINA BARZOTTI (M5S). Il GIP di Cosenza ha emesso provvedimenti interdittivi nei confronti di un noto istituto di vigilanza, che ha una delle sue sedi in Calabria, in particolare a Cosenza.
Ha chiesto di parlare l’onorevole Barzotti. Ne ha facoltà. VALENTINA BARZOTTI (M5S). Grazie, Presidente.
martedì 31 ottobre 2023
martedì 10 ottobre 2023
venerdì 5 maggio 2023
LEADER SERVICE DIPENDENZA DI NAPOLI
giovedì 30 marzo 2023
Le Associazione che firmano il CCNL della vigilanza privata chi rappresentano?
Gli Istituti di Vigilanza Privata in Italia sono 2.386 ed impiegano complessivamente 86.659 addetti, questo è quello che emerge dall'estrapolazione per codice ATECO (combinazione alfanumerica che identifica una attività economica) dall'archivio tenuto dalle Camere di Commercio Italiane.
Pensione anticipata per lavori usuranti: entro il 1° maggio la domanda.
Con il messaggio 19 marzo 2021, n. 1169 l’INPS ha fornito le istruzioni per la presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, con riferimento ai soggetti che hanno perfezionato i requisiti agevolati per l’accesso alla pensione nel 2022.
lunedì 20 marzo 2023
Assalto da film a portavalori in autostrada: dure condanne ai quattro del commando, il capo è un noto cerignolano
Raffaeli - 46enne a capo del commando - è un elemento di primo piano della criminalità cerignolana dedita, appunto, in particolare agli assalti ai portavalori.
Diciotto anni a Pietro Raffaelli, 14 a Stefano Biancolillo, 12 anni e 8 mesi a Pasquale Di Tommaso e 11 anni a Pietro Pecorella: queste le condanne in primo grado con rito abbreviato decise dal Tribunale di Modena nei confronti dei componenti del commando accusati di aver assaltato un portavalori sull'Autostrada del Sole, al km 177 altezza dii San Cesario sul Panaro. Era il 14 giugno 2021. Uno dei due soggetti di Canosa di Puglia, finiti in carcere nel luglio 2022, è stato assolto. L'altro verrà giudicato con il rito ordinario.
Preparato con estrema cura, non ci furono feriti ma attimi di terrore tra gli automobilisti. Due i tir utilizzati dalla banda foggiana per bloccare la circolazione in entrambi i sensi di marcia. Armati kalashnikov spararono dei colpi in aria e incendiarono quattro autovetture.
Il commando armato nulla ha potuto contro la resistenza dei due dipendenti della ditta, che trasportavano circa due milioni di euro. Costretti alla fuga, fuggirono a bordo di due automobili bianche lasciando una scia di chiodi a tre punte e, di fatto, rendendo vani i tentativi di inseguimento.
Furono arrestati nel dicembre 2021 dalla squadra mobile di Modena. Raffaeli - 46enne a capo del commando - è un elemento di primo piano della criminalità cerignolana dedita, appunto, in particolare agli assalti ai portavalori. Tentato omicidio, ricettazione, blocco stradale e rapina pluriaggravata le accuse.
Fonte:https://www.foggiatoday.it/cronaca/condanne-cerignola-assalto-portavalori-modena-autostrada-sole.html?fbclid=IwAR1hHZ5OkYjKGEYN02aYQ2ASLyPnck7sconahneADVrJiPFfOTRVRpQQkk4
mercoledì 27 aprile 2022
venerdì 22 aprile 2022
sciopero del 2 maggio della vigilanza privata
L’Unal ha aderito ufficialmente allo sciopero della vigilanza privata del 2 maggio, proclamato per il mancato rinnovo del C.C.N.L. Scaduto ormai da sette anni.
Auspichiamo una massiccia partecipazione dei lavoratori con relativa astensione dal lavoro, è inutile lamentarsi e prendersela con i sindacati, quando sono prima i lavoratori, per fortuna non tutti che approfittano dell’astensione dal lavoro dei propri colleghi per effettuare nella giornata dello sciopero il doppio turno.
Francesco Pellegrino
Segretario Generale dell’Unal